L’indice di redditività registra un miglioramento significativo anche su base annua: +24,1 Milioni di Euro rispetto allo stesso periodo del 2024, quando si attestava a -11 Milioni. Il risultato trimestrale porta l’EBITDA cumulato dei primi nove mesi del 2025 a 13,1 Milioni di Euro, segnando un deciso cambio di passo nella performance operativa del gruppo.
Sul fronte dei ricavi, il turnover del terzo trimestre mostra una flessione del 10% rispetto al 2024, un dato in linea con le previsioni aziendali e con l’andamento del mercato. La riduzione è imputabile al processo di razionalizzazione e consolidamento della rete distributiva intrapreso da Pinko per ottimizzare la redditività complessiva. Il margine lordo di contribuzione cresce di quasi tre punti percentuali, segno di una gestione più efficiente dei costi e di un miglioramento della produttività del perimetro operativo.
I risultati confermano l’efficacia delle misure di efficientamento e ottimizzazione dei costi introdotte dal nuovo management, insieme alla semplificazione della struttura dell’Headquarter e al rinnovamento strategico del Brand.
“Questi risultati confermano la solidità del percorso avviato e la validità delle scelte compiute nel nostro piano di rinnovamento - ha commentato Pietro Negra, Presidente di Pinko - Guardiamo ai prossimi mesi con fiducia e determinazione, convinti che la crescita proseguirà oltre le attese, sia sul piano operativo che su quello finanziario.”
Con un margine in espansione e un modello di Business sempre più orientato all’efficienza, Pinko consolida dunque la propria posizione come uno dei protagonisti più dinamici del Fashion Italiano contemporaneo.
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