Sono ormai passati quasi 100 Anni dalla nascita di Marilyn Monroe e White Star celebra l’eterna icona Hollywoodiana con un nuovo volume illustrato di grande formato, firmato da Chiara Pasqualetti Johnson.
Il nuovo libro sarà pubblicato simultaneamente in sei edizioni Internazionali (in Italia, Spagna, Germania, Francia, UK, US, Lituania) e proporrà un ritratto sorprendente della donna dietro al mito. Un racconto intimo, appassionato, documentato, costruito attorno a oltre 120 immagini - scatti dei tanti grandi nomi della fotografia che l’hanno immortalata, da Ted Baron a Douglas Kirkland, Richard Miller, Philippe Halsman, Earl Theisen, Earl Leaf, Slim Aarons, Larry Barbier, Ed Feingersh, Milton Greene, Richard Avedon, Elliott Erwitt, Lawrence Schiller - alcune celeberrime, altre poco note, selezionate nel corso di un’accurata ricerca iconografica.
Il nuovo volume si articola come un romanzo fotografico che racconta una Marilyn complessa e moderna: non solo la diva dal fascino sensuale e disarmante, ma anche l’artista volitiva, la bambina ferita, la lettrice appassionata, la pioniera che osò sfidare le regole di Hollywood fondando una sua casa di produzione. Attraverso uno stile narrativo coinvolgente, l’autrice va oltre la superficie scintillante del mito Hollywoodiano per far emergere la donna dietro la maschera, in tutta la sua complessità.
Spiega Chiara Pasqualetti Johnson nella prefazione: “Chi era davvero Marilyn Monroe? Per cercarla, ho provato a guardare oltre i pregiudizi e mi sono imposta di raccontarla senza giudicarla. Per scorgere la vera Marilyn, occorre incrinare l’immagine della dea e quella della diva, lasciandosi sorprendere dalla donna che era. Intelligente, volitiva, piena di talento e dotata di uno straordinario senso dell’umorismo”.
Marilyn
Monroe (1 Giugno 1926 - 4 Agosto 1962) anticipò di decenni la
consapevolezza con cui le donne di oggi scelgono di raccontarsi. In
un’epoca in cui la sensualità femminile era dettata da canoni
imposti dallo sguardo maschile, fu lei a decidere come mostrarsi al
mondo: usò la propria immagine come strumento di potere,
consapevolmente. La sua “sexitudine” - una miscela di erotismo
e vulnerabilità, ironia e seduzione - era una forma di linguaggio,
una strategia comunicativa, un gesto di libertà. Con una lucidità
sorprendente, gestiva look, pose, parole e silenzi come elementi di
un copione che scriveva da sola. Per questo, oggi più che mai,
Marilyn appare vicina a noi: perché ha incarnato un’idea di
femminilità potente, autodeterminata, consapevole.
“Troppo
a lungo ci hanno fatto credere che Marilyn fosse solo un corpo. Ma
chi la guarda davvero, oggi scopre altro: una mente libera, una donna
ironica. Più femminista di quanto il suo mondo fosse pronto ad
ammettere. Marilyn è stata una performer dell’identità, un genio
dell’autonarrazione, molto prima che inventassimo i social. Ha
riscritto la femminilità a modo suo: sexy, certo, ma per scelta.
Fragile, ma senza vergogna. Ambiziosa, intelligente, in anticipo su
tutto. Con questo libro ho voluto raccontare la donna che ha
trasformato la propria immagine in un gesto di ribellione. E
liberarla dalla gabbia dorata in cui l’abbiamo rinchiusa per
decenni”,
sottolinea Chiara Pasqualetti Johnson.
Come molte donne di oggi, Marilyn Monroe cercava di conciliare ambizione e vulnerabilità, desiderio di indipendenza e bisogno di amore. È per questo che ancora oggi ci parla con una voce sorprendentemente contemporanea. “Marilyn non è un’icona del passato, ma un messaggio per il futuro. Una voce che ci parla di libertà, identità, corpo, riscatto. Moderna e pop, appartiene a tutti, perché ha avuto il coraggio di mostrarsi vera, fragile e potente allo stesso tempo. Questo libro è il mio modo per restituirle complessità, luce e umanità”, conclude l’autrice.
Il libro sarà disponibile in Italia dal Mese di Ottobre.
Per Maggiori Informazioni: www.whitestar.it
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