venerdì 5 settembre 2025

Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio: Al via la XV dal tema "New Urban Ecosystem"

Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio torna protagonista a Bergamo dal 5-21 Settembre con un grande impatto visivo e culturale, trasformando la città in un vibrante laboratorio a cielo aperto.







Nato nel 2011 su iniziativa dell’Associazione Arketipos, il
Landscape Festival è oggi uno degli appuntamenti più rilevanti in Italia e in Europa dedicati alla cultura della progettazione del paesaggio, con una proposta sempre innovativa, il Festival ha costruito nel tempo una reputazione solida, grazie alla sua capacità di coniugare visione, formazione ed esperienza immersiva.

New Urban Ecosystem”: il tema 2025
Il filo conduttore dell’edizione 2025 è
New Urban Ecosystem, un invito a ripensare le città come ecosistemi urbani sostenibili, inclusivi e resilienti. Con l’urbanizzazione in crescita esponenziale - si stima che entro il 2050 il 70% della popolazione vivrà in aree urbane - emerge l’urgenza di ripensare spazi urbani fondati sugli equilibri tra urbanizzazione, ecologia ed economia. In Piazza Vecchia, la Garden Designer Britannica Sarah Price firma l’installazione principale: un paesaggio immersivo che fonde bellezza rinascimentale, biodiversità e sostenibilità ecologica. Artista pluripremiata (tra cui Chelsea Flower Show), Price trasforma la piazza in un luogo emozionale e riflessivo, tra legno, fiori, rami e pattern pittorici rivisitati in chiave ecologica.

Il 2025 è un anno speciale: il Festival ospita le celebrazioni per i 75 Anni dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio), confermando il ruolo centrale della manifestazione nella cultura del progetto paesaggistico e il dialogo tra competenze diverse. Il Festival ha recentemente debuttato presso l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, confermando la sua vocazione Internazionale e la collaborazione con l’Associazione Pubblici Giardini, in favore del verde urbano come bene comune.

Per Arketipos, il presidente Vittorio Rodeschini: "Con New Urban Ecosystem, Landscape Festival affronta una delle sfide più urgenti e complesse del nostro tempo: ripensare le città come ecosistemi resilienti, equi e interconnessi. "Oggi le città dipendono ancora in larga misura da sistemi esterni per l'approvvigionamento di energia, acqua e alimenti, e sono chiamate a rispondere con sempre maggiore urgenza alle crisi ambientali generate anche dalla crescita della loro impronta ecologica. Questa edizione del Festival invita a riflettere su un nuovo modello urbano, in cui natura e persone tornano al centro, ridisegnando lo spazio cittadino secondo un equilibrio più armonico tra urbanizzazione, ecologia ed economia. Parliamo di strategie concrete: dalla mitigazione delle isole di calore alla de-impermeabilizzazione dei suoli, dall'incremento delle infrastrutture verdi alla promozione della mobilità dolce, fino alla tutela del suolo come risorsa fondamentale per il ciclo idrico. Costruire città più vivibili e inclusive non è un'utopia, ma un obiettivo possibile, frutto di un approccio integrato che unisce conoscenza scientifica, visione ecologica e capacità progettuale”.

Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Sergio Gandi commenta: "Landscape Festival è molto più di un evento: è un catalizzatore di idee, visioni e progetti che stanno contribuendo a ridefinire l'identità urbana di Bergamo. La XV edizione, con il tema New Urban Ecosystem, invita tutti - cittadini, istituzioni e professionisti - a interrogarsi sul futuro delle città e sulla qualità degli spazi pubblici. La collaborazione con figure di rilievo internazionale come Sarah Price e il coinvolgimento attivo delle istituzioni culturali cittadine, come l'Accademia Carrara, dimostrano quanto sia fertile il dialogo tra arte, natura e pianificazione urbana sul nostro territorio. Come amministrazione, siamo orgogliosi di sostenere un'iniziativa che promuove una visione ecologica della città, valorizza il paesaggio come bene comune e sensibilizza la comunità sul ruolo strategico del verde urbano per la salute, la bellezza e il benessere collettivo”.

L'Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi ha dichiarato: "Realizzare infrastrutture e opere pubbliche in un'area urbanizzata come la Lombardia significa cambiare il volto del paesaggio, da cui ne conseguono ricadute che vanno oltre la trasformazione fisica del territorio e abbracciano la sfera sociale ed economica. Questa manifestazione ci invita a scoprire il significato del paesaggio in nuove accezioni che ne ridefiniscono la sua funzione anche in relazione al 'costruito'. In una prospettiva di sviluppo sostenibile, Regione Lombardia, nel suo ruolo strategico di indirizzo, promuove linee programmatiche volte a progettare infrastrutture che rispondano alle necessità sociali e urbane, con il fine di costruire connessioni tra territori per migliorare i luoghi in cui vivere, valorizzando la qualità dello spazio pubblico, la rigenerazione urbana e la sostenibilità”.

All'esterno, nei Giardini PwC, l'artista realizza l'installazione intitolata Orto tintorio di Bergamo, seminando due piante storicamente utilizzate per la produzione di pigmenti pittorici. In prossimità della semina, per propiziarne la crescita, è interrato un piccolo bronzo e sono installati due stendardi dipinti a olio su tela, realizzati con pigmenti ricavati dalle stesse essenze. PAOLO CHIASERA. ORTI TINTORI inaugura il progetto ARTE E NATURA di cui è parte, in concomitanza con Landscape Festival, appuntamento Internazionale dedicato alla cultura del paesaggio che si svolge a Bergamo dal 2011.

"Siamo lieti che l'avvio della nuova stagione di Accademia Carrara coincida con Landscape Festival, in un momento in cui il museo, estendendo la programmazione al proprio giardino, presenta un progetto per il prossimo autunno incentrato sulla relazione tra arte natura, guardando tanto alla tradizione e alle sue collezioni storiche, quanto al presente. A ciò si aggiunge la felice coincidenza di due artisti, Sarah Price per Landscape Festival e Paolo Chiasera per la Carrara, che per le creazioni realizzate in occasione dei due appuntamenti si sono ispirati ai colori presenti nelle opere del museo, valorizzandone così il patrimonio da un punto di vista nuovo e ricco di potenzialità”,
dichiara Maria Luisa Pacelli, Direttrice di Accademia Carrara.

Per Maggiori Informazioni: www.landscapefestival.it