Zordan, da sempre punto di riferimento per i Brand del Lusso nella realizzazione di spazi Retail ha ottenuto, nel pieno rispetto dei criteri ESG, la certificazione LEED Gold per la sede di Valdagno (VI) e per la sede produttiva negli USA a Holland, Michigan.
La decisione di progettare e costruire gli edifici secondo lo standard LEED, il più riconosciuto a livello Internazionale, nasce dall'obiettivo di offrire ai due team, Italiano e Americano, spazi di lavoro che incarnino i valori del gruppo e, al contempo, ne ottimizzino il benessere. La sede della capogruppo è stata costruita infatti in totale armonia con la natura circostante, sintesi di tradizione e innovazione, pilastri fondamentali per l’azienda. Il progetto dell’HQ di Valdagno, a cura dell’architetto Alessandro Basso, ha visto la partecipazione dello Studio CZ per il coordinamento tecnico, con riferimento all'ingegnere Andrea Zarantonello e all’architetto Daniela Baretta.
La nuova sede Italiana, un’opera di circa 6.000 Mq. ad alte prestazioni energetiche e a basso impatto sia paesaggistico che ambientale, è stata progettata per lavorare in armonia con l’ambiente circostante. Lo Studio CZ ha coordinato gli interventi, coadiuvando la scelta dei fornitori più in linea con le necessità dell’azienda. La dottoressa Roberta Meneghini e l'architetto Luisa Dal Brun hanno supervisionato la progettazione del verde e l'analisi ambientale del contesto. Habitech con il coordinamento generale di Laura Pighi e il commissioning a cura di Francesco Passerini ha supportato la committenza e il team di progettazione nel percorso per perseguire gli obiettivi di sostenibilità dell’intervento e la certificazione internazionale LEED.
Certificazione
LEED: progetto “Zordan Attilio”
La
nuova sede di Zordan a Valdagno è stata progettata e realizzata
secondo i criteri LEED (Leadership in Energy and Environmental
Design) e ha raggiunto il livello Gold ottenendo un punteggio di
70/110.
I criteri LEED forniscono un framework per sviluppare e realizzare edifici con ambienti confortevoli e salubri, oltre che ad alta efficienza, che integrano gli obiettivi della governance aziendale con benefici sociali e ambientali. Gli indicatori compongono un quadro articolato di prestazioni obiettivo dell’edificio, a partire dall’inserimento e la valorizzazione del contesto territoriale e la preservazione degli habitat di riferimento, entrando nei temi di risparmio energetico ed idrico, riduzione delle emissioni di CO2, miglioramento della qualità e del comfort degli interni, scelta dei materiali a basso impatto ambientale fino ad una valutazione globale dell’impronta dell’edificio nel suo ciclo di vita.
La
nuova sede Zordan Italia:
- Riduce del 45% l’utilizzo di
acqua indoor (rispetto alla baseline di riferimento)
- Riduce del
74,6% il consumo energetico (rispetto alla baseline di riferimento)
-
Ricrea una naturale idrologia del sito e preserva e rigenerare
l’habitat
- Riduce le emissioni e risponde al proprio fabbisogno
energetico con fonti rinnovabili (rinnovabili in sito e green
power)
- Utilizza materiali con informazioni trasparenti sugli
impatti nel ciclo di vita e calcola l’impatto globale dell’edificio
stesso nel suo ciclo di vita
- Crea spazi interni salubri e
declinati per favorire il comfort
Alfredo
Zordan: "Gli ambienti in cui viviamo hanno il potere di
influenzare la nostra vita e, in un certo senso, ci rappresentano. La
decisione di applicare i princìpi di sostenibilità anche alla
progettazione e realizzazione delle nostre nuove sedi aziendali è un
ulteriore passo verso la riduzione del nostro impatto
sull'ecosistema, oltre che un gesto di attenzione verso il benessere
di chi trascorre gran parte della propria giornata in questi spazi.
Siamo estremamente orgogliosi dei risultati ottenuti e ci auguriamo
che questo progetto possa diventare sul territorio un caso studio per
chi si approccia al costruire sostenibile.”
Studio
CZ: Daniela Beretta “La realizzazione della Nuova sede Zordan è
stata un’importante “scuola di sostenibilità” dove apprendere
e trasferire alle maestranze metodo operativo e strumenti necessari
alla costruzione di un edificio LEED Gold. Comunicazione, Controllo
dell’Erosione del suolo, Riciclo, scelta dei Materiali, Qualità
dell’Aria sono alcuni temi fondamentali. Zordan ha scelto imprese
del territorio, in modo da gettare il seme del “buon costruire” e
ricordare a tutti la necessità di garantire un ambiente sano per
un’economia sostenibile e una società equa.“
Alessandro
Basso “La ‘Nuova Fabbrica’ Zordan, d’architettura compatta
e massiva per necessità funzionale, è caratterizzata da un portico
a doppia altezza e da una vetrata continua sul fronte principale.
L’intero edificio, scandito da fronti a fasce irregolari con
combinazioni cromatiche dalle tonalità naturali, è stato realizzato
nel verde, nella parte finale della zona industriale di Valdagno, a
lato della strada che sale a Piana. L’intento progettuale è
esplicitamente diretto al dialogo con l’area collinare e con la
vegetazione, in una proprietà non recintata, in continuità con il
paesaggio circostante.”
Roberta Meneghini dottore forestale e Luisa Dal Brun architetto paesaggista "Si trattadi un'operadi innovazione sostenibile progettata per lavorare in armonia e in contatto con l'ambiente naturale del paesaggio".
Laura Pighi - CPO GREENMAP HABITECH: “I significati che possiamo dare alla sostenibilità sono molteplici. Trasversalmente comprendono di percorrere strade, sviluppare soluzioni, misurarsi quotidianamente con le scelte e applicarle nel proprio operato con azioni trasformative. Zordan ha deciso che la sua stessa sede dovesse essere congruente con queste scelte, cosicché il luogo stesso diventasse forma della narrazione dei valori. Affiancare questo pensiero ad un rating internazionale di certificazione di sostenibilità permette di tenere assieme intenti e misura, valori ed impatti.”
Per Maggiori Informazioni: www.zordan1965.com