L'autunno è sicuramente una stagione davvero incantevole ed affascinante con le sue pennellate di tramonti infuocati e foliage dai toni caldi e dorati: le avventure e le emozioni condivise si fanno più intense, soprattutto in quelle destinazioni che diventano ancor più affascinanti quando sono avvolte nella magia autunnale.
Il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola offre numerose esperienze per tutti gli amanti della natura e delle attività outdoor: dai trekking panoramici tra i boschi, escursioni in bicicletta tra specchi d’acqua e salite, visite a borghi storici ricchi di cultura e di sapori locali, ma anche esperienze da brivido nei parchi avventura in vista di Halloween. Ecco, quindi, alcuni spunti per andare alla scoperta di questo stupendo angolo d’Italia, ma, per coglierne davvero l’essenza, non resta che viverlo di persona.
Tutti
in sella tra i giri Panoramici e intrepide salite
I
Laghi Maggiore, d'Orta e di Mergozzo e i monti e le valli
dell’Ossola, quest’area nel nord del Piemonte si sta sempre più
affermando come meta d’elezione per il mondo sportivo legato
all’outdoor, in particolare per le due ruote: grazie all’infinita
varietà di percorsi che si snodano tra colline verdi, borghi storici
e lungo specchi d’acqua, infatti, gli appassionati di ciclismo e
mtb possono scegliere tra piste e tracciati adatti ad ogni livello e
altamente suggestivi.
Si parte con una piacevole pedalata tra vigneti e mulini per una gita fuori porta che da Domodossola conduce all’Alpe Parpinasca in Val d’Ossola: si tratta del percorso MTB alle porte del Parco Nazionale Val Grande (25 km), dove si trova l’omonimo rifugio immerso nel verde. Si può anche scegliere l’anello dei Panorami alla Piana di Vigezzo (20 km), che porta dai pittoreschi borghi di Toceno e Craveggia all’altopiano di Vigezzo, noto anche come “Valle dei Pittori” per la policromia dei suoi panorami.
Per gli esploratori appassionati di borghi, un’ottima opzione è la Pedalata a Campello Monti, percorso di quasi 50 km che parte da questo paesino dalle radici walser e continua in Valle Strona lungo una serie di curve fra la roccia e l’omonimo torrente che portano alla frazione di Canova del Vescovo. Altra opzione è la pedalata da Montecrestese alla Valle Agarina (39 km), un anello che parte tra architetture in pietra, chiese e manufatti della cultura contadina, proseguendo poi verso la selvaggia Valle Isorno, affascinante territorio quasi inaccessibile.
Infine,
un vero bike
lover
non può farsi sfuggire una delle tappe del Giro d’Italia 1992: un
muro di 8.5 km e una pendenza media del 9%: che fu percorso anche da
campioni come Indurain, Chioccioli, Chiappucci, Fignon e che portò
alla ribalta una delle salite sino ad allora sconosciute ai più:
l’Alpe
Segletta. Qui si pedala nei suggestivi scenari della Valle
Intrasca e dell’Alto Verbano.
Slow Trekking al ritmo della
Natura
Ma
non solo oasi delle bici, il Distretto Turistico dei Laghi in autunno
è il paradiso anche per chi ama esplorare la natura a piedi, dai
trekker più temprati ai camminatori in cerca di rigeneranti
escursioni a ritmo slow.
Un
itinerario particolarmente indicato per questi ultimi (e anche per i
baby escursionisti) è l’anello di 8.5 km dell’Alpe
Devero, che attraversa rilassanti pascoli e porta ad ammirare
l’affascinante Lago delle Streghe, il grandioso Lago di Devero (o
Codelago) e la borgata di Crampiolo. Anche l’Alta Valle Bognanco in
autunno si tinge di colori poetici: un’escursione perfetta per
scoprirla è, ad esempio, il giro
dei tre rifugi, che in 9 km attraversa ambienti montani
dall’aspetto variegato, da fitti e ombrosi boschi a vasti pascoli
aperti.
Sulle alture del Lago d’Orta, invece, è da provare il Quadrifoglio di Ameno, formato da 4 percorsi ad anello con centro comune, 35 km totali percorribili anche al 90% in MTB e a cavallo. Progettato con Riccardo Carnovalini, noto fotografo ed escursionista, questo complesso di itinerari ne abbina ciascuno a un colore: celeste, azzurro, blu e indaco (che è anche un percorso didattico WWF, con bacheche informative sul territorio).
Infine, sulle sponde del Lago Maggiore si può camminare sul Sentiero dei Castagni: 8 km che si sviluppano lungo antiche mulattiere che collegavano Stresa a Belgirate, borgo di origine medievale.
Sui
binari d'autunno con il treno del Foliage®
La
zona tra il Lago Maggiore e la Val d’Ossola è perfetta per chi,
invece, volesse godersi il territorio ammirando in totale relax
panorami multicolori che sfumano l’uno nell’altro: fino al 17
novembre si può salire a bordo del Treno del Foliage®, 4 ore di
viaggio sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli, che collega l’Italia e
la Svizzera in 52 km. Inserita dalla Lonely Planet tra le 10 linee
più spettacolari d’Europa, questa ferrovia ha biglietti speciali
per la stagione più variopinta dell’anno: da Domodossola si sale
fino alla Val Vigezzo, passando per il borgo di Santa Maria Maggiore;
si supera poi il confine con la Svizzera e si scende attraverso le
Centovalli, fino a raggiungere Locarno e la sponda elvetica del Lago
Maggiore, prima di tornare indietro.
I treni bianchi e blu, tutti con ampie vetrate panoramiche, sfilano davanti a colline con filari di vite giallo oro, boschi di betulle e castagni e, in alta quota, faggete. La vista dei pianori incorniciati da bianche cime riempie gli occhi e il cuore di quella meraviglia che solo questo stupendo ma limitato periodo può regalare.
Per informazioni e biglietteria: www.vigezzinacentovalli.com/esperienze/foliage
Halloween
da brivido nei Parchi Avventura
L’autunno
è anche il momento giusto per grandi e piccini per mettersi alla
prova nelle adrenaliniche attività dei Parchi Avventura, di cui
l’alto Piemonte è costellato. Tra arrampicate, zipline, ponti
tibetani e carrucole, questi parchi sono perfetti per avventure
active con tocchi di mistero durante il periodo di Halloween: notti
stregate, cacce al tesoro spettrali e attività a tema per le
famiglie e gli amanti delle emozioni forti.
Per Maggiori Informazioni: www.distrettolaghi.it