Inaugurata l'installazione Arena for a Tree (Arena per un albero) di Klaus Littmann presentata a Venezia per la prima volta in concomitanza con la 60. Esposizione Internazionale d'Arte la Biennale di Venezia, Arena for a Tree si propone di trasmettere un messaggio importante sul riscaldamento globale e la sostenibilità.
Incastonata sullo sfondo dello storico Arsenale Nord, l'installazione temporanea si erge come un'arca con un unico protagonista al suo centro: l'albero. Da lontano, Arena for a Tree sembra una capsula di seme germogliante. Da vicino, è scultura, architettura e podio allo stesso tempo: la tribuna offre tre file di posti a sedere e può ospitare 50 persone alla volta, creando un'esperienza intima e una vista ideale degli alberi viventi le cui radici sono immerse in una vasca d'acqua.
Ispirandosi
alla mostra principale della Biennale, intitolata "Stranieri
Ovunque - Foreigners Everywhere," Arena for a Tree esplora
temi di migrazione e identità. Nel corso di epoche geologiche
estese, il cipresso calvo (Taxodium distichum), protagonista
dell'installazione, è stato indigeno in varie regioni del mondo.
Mentre il suo habitat attuale si estende principalmente su vaste aree
dell'America centrale e meridionale, lo spettro imminente del
riscaldamento globale suggerisce la possibilità che si radichi in
Europa. Resistente e robusto, questo albero si adatta a una vasta
gamma di tipi di terreno, sia bagnati, salati, asciutti o paludosi. È
noto per il colore rosso ruggine delle sue foglie lacerate.
"Il
cipresso calvo ha una capacità eccezionale di pompare fino a 800
litri di acqua alluvionale al giorno, di raffreddare l'atmosfera
circostante, di resistere a venti e uragani, e alle estreme
temperature, rendendolo particolarmente resiliente alle sfide del
cambiamento climatico e ad alcune delle sfide affrontate da Venezia
in particolare." afferma l'architetto paesaggista Enzo Enea, che
ha collaborato con Littmann.
Arena for a Tree è un'immagine eterna e un'evoluzione di FOR FOREST: The Unending Attraction of Nature, la più grande installazione d'arte pubblica Austriaca, dove nel 2019 sono stati piantati 299 alberi alti fino a 14 metri sul campo da calcio dello Stadio Wörthersee a Klagenfurt. Il progetto itinerante Arena for a Tree della Kulturstiftung Basel H. Geiger è stato presentato per la prima volta nel 2021 su Münsterplatz a Basilea, con la sua mostra correlata Tree Connections, e nella primavera del 2022 nel cortile interno del Museo Nazionale Svizzero a Zurigo. Venezia è la sua terza e ultima destinazione e la prima a includere l'acqua come altro elemento ambientale.
Progettata da Littmann e realizzata da Schnetzer Puskas Engineers, l'arena è formata da una struttura traslucida a forma di cesto, alta 7 metri di doghe di legno. Le sue travi curvate e piegate sono legate insieme nella parte superiore da un anello di tensione e nella parte inferiore da una cinghia di compressione in acciaio. Visto in pianta, il design della struttura e della tribuna interna rappresentano il tronco di un albero in sezione trasversale con il suo motivo concentrico degli anelli di crescita.
"Quando gli alberi sono in foglia, vediamo in loro una luce di speranza. Quando perdono le foglie, pensiamo all'impermanenza. L'albero è un segno di vita, un rappresentante della diversità delle specie e un testimone della vulnerabilità dell'ecosistema globale." dice Klaus Littmann.
Arena for a Tree è stata resa possibile grazie al generoso sostegno della Kulturstiftung Basel H. Geiger | KBH.G e alla collaborazione con ECC Italy (European Cultural Centre) oltre al generoso sostegno del comune di Venezia e delle autorità portuali.
Tutti i progetti della Kulturstiftung Basel H. Geiger | KBH.G e di ECC Italy, il catalogo e l'ingresso sono gratuiti.
Per Maggiori Informazioni: www.klauslittmann.com