giovedì 14 marzo 2024

#MFW: Francesca Liberatore A/I 2024-25

Francesca Liberatore presenta la nuova Collezione A/I 2024-25 accogliendo il suo pubblico nel tempio Milanese della musica classica con un'ennesima sfilata anticonformista, questa volta nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, insieme all'Alpen Symphonie Orchester, alla Fondazione Società dei Concerti di Milano e con il patrocinio del Comune di Milano.









Nell'insolito connubio di moda, musica classica, arte, performance si animano le modelle tra il pubblico, l'orchestra anch'essa in Total Look Francesca Liberatore e altre modelle come personificazione della musica stessa, in un continuo spostamento di estetiche e simbologie. Blocchi neri con silhouette cadenti sono il riflesso di colori che raccolgono invece le sezioni strumentali, carta da zucchero, grigio, cammello, cipria, pavone per le sontuose canottiere in lana finemente tessute, camice in seta e pantaloni jacquardati, ad evidenziare, attraverso un rigore spontaneo, come sia l'umano a dare vite alle note e non il suo ruolo.

"Questa è un'iniziativa senza eguali dove realmente la musica e la moda si presentano come linguaggi diversi di un'unica arte: i professori d'orchestra diventano anch'essi attori protagonisti della sfilata, diretti dal giovane direttore svizzero Federico Frigo, eseguendo due brani di F. J. Haydn e W. A. Mozart, mentre l'apertura ai timpani è affidata a Sebastiano Cabassi - dice Enrica Ciccarelli Mormone, Presidente della Società dei Concerti e continua - sono convinta che questo incontro tra moda e musica sia solo il primo di una lunga serie, sono felice e orgogliosa che Francesca Liberatore, designer contemporanea e poliedrica, abbia voluto coniugare moda e musica classica per questa sfilata".

Mentre Klaus Broz, direttore artistico della Alpen Symphonie Orchester, aggiunge: “Fare arte significa in primis aprirsi alla contaminazione di idee, stili e personalità. Siamo davvero emozionati di entrare in contatto con un mondo così affascinante come quello della moda diventando al contempo modelli e interpreti di una rinnovata Gesamtkunstwerk

Le pause si alternano tra le gonne a pannelli dove il nero incornicia le foglie e i tartan si mischiano ai cerchi e alle fantasie geometriche. I pant regolari e misurati nella loro struttura sono a fiori e dentelle oppure a stampa patch. Il bomber prende il posto del blazer in un dinamismo easy e comfortable diventando leader in una collezione dove il pensiero è musica. Scriveva Proust, poiché “grazie all’arte, anziché vedere un solo mondo, il nostro, noi lo vediamo moltiplicarsi; e, quanti più sono gli artisti originali, tanti più sono i mondi a nostra disposizione, diversi gli uni dagli altri, più ancora dei mondi roteanti nell’infinitoAlessandro Turci.

Come musicisti siamo sempre aperti al confronto e alla crescita artistica, ogni concerto è importante ma questo ha un fascino unico!Michele Gadioli, professore d'orchestra. Fondazione La Societá dei Concerti mette a disposizione della sfilata il concept di Swipe Your Stage!, progetto giá attivo in campo musicale, vincitore della menzione speciale “Digital Innovation in Arts” del premio Cultura+Impresa. Per la prima volta applicato alla moda, Swipe Your Stage! Attraverso le inquadrature di quattro telecamere inviate ai tablet forniti in dotazione al pubblico, permetterà di ammirare in modo unico i dettagli degli abiti di Francesca Liberatore.

Francesca LiberatoreI miei sono dei test, delle esperienze sconosciute che desidero vivere e far vivere al mio pubblico proprio in funzione di quella creatività che presuppone il nuovo e quindi l'imprevedibilità del risultato finale, che spero sempre possa aggiungere qualcosa alla visione ed emozionalità collettiva

Per Maggiori Informazioni: www.francescaliberatore.it