La Sfilata Collettiva preceduta da un incontro sul virtuoso modello di Business del Pronto Moda bolognese, il Tour guidato nel Polo Europeo più grande e importante d’Europa. E per la prima volta la sfilata, assecondando la grande richiesta di partecipazione della città, ha destinato un buon numero di posti al pubblico di non addetti ai lavori, appassionato di moda.
“Con grande orgoglio stiamo dimostrando a istituzioni, buyer, stampa, e a tutta la platea a cui ci rivolgiamo, che il Pronto Moda realizzato dalle aziende di Centergross è un modello di assoluta eccellenza, un tassello molto importante del nostro Made in Italy - afferma il Presidente Piero Scandellari - La valorizzazione e la promozione a tutti i livelli è un asset fondamentale della nostra strategia e momenti come la sfilata, i tour per far conoscere il distretto e toccare con mano le realtà delle centinaia di aziende che qui operano, e le occasioni di incontro e riflessioni come il convegno sono fondamentali per garantire crescita e riconoscibilità del nostro sistema. Per questo, le produzioni Centergross del Pronto Moda, per tutte le peculiarità che rappresentano, avranno presto anche un "marchio di riconoscibilità" che faremo valere in giro per il mondo che si aggiungerà al Made in Italy”.
Il
Convegno
Il
Presidente di Centergross, Piero Scandellari ha aperto il dibattito
con i principali player istituzionali con uno speciale convegno,
prima della grande sfilata, aperto ai media e agli addetti ai lavori,
per trasmettere gli autentici valori, di etica e qualità del Pronto
Moda. All’incontro “Pronto Moda Made in
Italy, l’alternativa sostenibile al Fast-Fashion”, al Teatro
Arena del Sole, hanno partecipato il Vice Ministro delle Imprese e
del Made in Italy Valentino Valentini, l’Europarlamentare
Alessandra Basso, l’Assessore allo Sviluppo Economico e Green
Economy, Lavoro e Formazione della
Regione Emilia Romagna Vincenzo Colla, il Vice Sindaco della Città
Metropolitana di Bologna Marco Panieri, il Responsabile CNA Federmoda
Antonio Franceschini, Roberto Corbelli - Art Director ed esperto dei
cambiamenti socioculturali dei mercati, Riccardo Collina - Phygital
Export Manager Centergross e Alessandro Nardone - Communication
Manager del distretto che ha moderato l’evento.
Le
istituzioni insieme agli operatori del settore si intendono
puntualizzare e definire i tratti salienti e caratterizzanti del
Pronto Moda, per iniziare a tracciarne una sorta di “marchio di
qualità”, che aiuti a delineare il tratto distintivo di una
prestigiosa impresa collettiva, nel segno della qualità, con quasi
un mezzo secolo di attività. Questo settore per Bologna, l’Emilia
Romagna e per l’Italia, in questo particolare momento storico, è
di grande attualità, ed è necessario per sottolineare la doverosa
differenza tra Pronto Moda Italiano e Fast Fashion. L’anima della
moda pronta è nell’attività commerciale dei piccoli retailer, è
la produzione realizzata da piccole e medie imprese italiane di
prossimità, accorciando tempi e filiera, a vantaggio della qualità
e del valore etico dei capi. I capi vengono realizzati praticamente
“on demand” rispondendo alle effettive richieste della domanda,
per evitare sprechi e giacenze, dannose per l’ambiente. Una svolta
etica e green che si contrappone nettamente al cosiddetto “Fast
Fashion” attuato dai grandi colossi stranieri, che per massimizzare
gli utili sfruttano la manodopera a basso costo del Sud del Mondo e
causano e alte emissioni e un numero impressionante di capi invenduti
che inquinano inevitabilmente l’ambiente.
Sulla
passerella del Teatro Arena del Sole hanno sfilato le Collezioni di 7
Brand: Angela Mele Milano, Gil Santucci, J.B4, Keyrà Alberto
Cacciari, Rinascimento, Sophia Curvy, Souvenir hanno presentato le
creazioni attraverso una sorta di “viaggio
nella Grande Bellezza Italiana”, un
racconto corale che si è sviluppato per capitoli, uno diverso
dall’altro, ognuno dedicato a una bellezza Italiana. Una
similitudine che attinge dal patrimonio del nostro Belpaese, le cui
città, dai grandi centri ai piccoli borghi, sono scrigni di unicità
ed eccellenza. Il messaggio è chiaro, la nostra penisola sa
esprimere più di ogni altro paese la Bellezza, ha una concentrazione
di siti UNESCO unica al mondo, ed è simbolo riconosciuto e
indiscutibile delle manifatture di qualità. Se l’Italia è
universalmente riconosciuta come “eccellenza”
dell’eleganza, il Polo del Centergross oltre al “bello
e ben fatto”, aggiunge la capacità imprenditoriale “smart”,
fatta di esperienza decennale, attenzione all’evoluzione del
mercato e al servizio al retail, categoria in continua
trasformazione, alla quale va riservata attenzione speciale.
La
colonna sonora che ha accompagnato la sfilata ha visto alternarsi
sound track creati appositamente dal DJ Matteo Mussoni con le
esibizioni live un’orchestra di 20
giovani e talentuosi elementi diretta dal maestro Davide Tura,
chiamata per l’occasione Orchestra Centergross. Il video
dell’evento è disponibile sulle piattaforme ufficiali di
Centergross, il Sito internet istituzionale, YouTube e i profili
social Instagram e Facebook.
Per Maggiori Informazioni: www.centergross.com