lunedì 15 gennaio 2024

Ristorante Imàgo: Imàgo X, il nuovo Menù firmato da Andrea Antonini

Andrea Antonini da 5 Anni, è alla guida della brigata del Ristorante Imàgo di Roma, e presenta Imàgo X, il nuovo Menù.







Perché Imàgo X? Da un punto di vista strettamente numerico, la ragione è davvero semplice: è il decimo menu che lo Chef propone ai clienti che varcano la soglia del suo regno, al sesto piano dell’Hotel Hassler; un luogo di grande fascino ed eleganza, caratterizzato dalla spettacolare vista su Roma e, in particolare, Piazza di Spagna e Trinità dei Monti.

La “X” però mantiene anche una valenza simbolica perché, come afferma lo stesso Antonini: “Rappresenta il momento decisivo, il punto di non ritorno, il segno che sulle mappe indica dove scavare per trovare il tesoro. È, nell’immaginario collettivo, un segnale fortissimo. Questo menu mette in fila, ordinatamente, le suggestioni, le emozioni, gli insegnamenti e le riflessioni degli ultimi anni.

E vira, deciso, verso una maturità che non ha più urgenza di dimostrare, ma ha la consapevolezza di stupire senza stancare. Imàgo X si affianca a The best of..., la seconda proposta presente in carta che ripercorre i piatti più amati delle stagioni precedenti e vede la scomparsa del menù à la carte. Una scelta che non spaventa lo Chef Romano perché le proposte per questo autunno-inverno mostrano una maturità sapiente di capacità, tecnica e sensibilità.

Roma si sposta nelle retrovie, è una musica di sottofondo che arriva da una radio accesa, e lascia spazio all'internazionalità che racconta una mente aperta e ricettiva. Imàgo X ha "tempi cinematografici" perfetti, in grado di mantenere attiva l'attenzione dell'ospite mentre il corpo piacevolmente si rilassa coccolato da un servizio attento e da un pairing vivace e cordiale, grazie alla talentuosa professionalità e grande empatia di Marco Amato e Alessio Bricoli, ormai colonne storiche e partner perfetti.

Il menù si apre con antipasti da assaporare in un sol boccone, con le mani, perché la convivialità richiede gesti spontanei. In ognuno degli amuse bouche si trova l'ingrediente principale affiancato a consistenze che giocano tra contrasti (vedi “Radicchio, blu di capra, noci e arancia” e “Zucca e Amaretto”) e similitudini (come “Barbabietola, panna acida e caviale” e “Scampo al pepe verde”). Un attimo di relax nella Boscaiola, mai uguale a sé stessa in funzione dei funghi che fornisce il mercato, e sapiente prosieguo dell'estivo Calamaro alla Milanese.

Maggiore complessità arriva con Broccoli, arzilla e vaniglia per giungere al colpo di scena che sono i secondi piatti: Pezzogna alla cacciatora e Agnello, miele, patate e salsa bernese al rosmarino sono maturi, profondi, confortanti ed inattesi al tempo stesso; un ventaglio di sapori che si affiancano capaci.

Per Maggiori Informazioni: www.hotelhasslerroma.com