Una femminilità da vivere appieno e senza costrizioni quella di Manila Grace, che da sempre si lascia ispirare da donne forti, indipendenti e intelligenti per disegnare Collezioni inclusive, un vero e proprio concentrato di energia positiva e libertà allo stato puro.
La parola chiave di questa Collezione è “Musa”, nella cultura classica una delle figlie di Zeus, incarnazione d’ideale supremo dell’Arte, ma anche nome che indica una pianta originaria del sud della Cina dalla quale si possono ricavare le fibre naturali e resistenti dei tessuti Manila Grace.
La prima Musa è
Elenoire Casalegno, oratrice d’eccezione di un poema introduttivo
che racchiude in sé l’essenza dell’identità Manila Grace;
un’invocazione in chiave lirica contemporanea della potenza
dell’abbigliamento nel comunicare sé stesse, dell’importanza di
rimanere fedeli alla propria identità esprimendosi a pieno anche
attraverso silhouette e colori, abiti e accessori. A sottolineare il
mood di collezione, l’esclusivo DJ Set firmato Fernanda Lessa,
seconda musa Manila Grace per questa P/E.
I Tagli e le
nuances scelte per la P/E 2022 arrivano da lontano, dall’Africa con
la sua natura selvaggia, incontaminata e primitiva. Ecco sfilare una
palette che miscela nuances terrose e avvolgenti, bollenti come la
sabbia della savana, e tonalità sature e piene come i blu notte e i
turchese che richiamano i cieli stellati di quella parte del pianeta.
Preziosi i dettagli composti da ricami e intarsi dall’appeal
coloniale, mix di silhouette pulite e rigorose e tessuti raffinati,
accostate a stampe etno-chic. Bluse ampie, pantaloni morbidi, shorts
e chemisier rivivono in una chiave urban safari, per finire con ampi
abiti variopinti che racchiudono tutta la joie de vivre di un’estate
da vivere con passione. A completare i Look sandali colorati, zeppe
folk e maxi tacchi da abbinare alle iconiche borse Jasmine e Felicia,
e alle nuove shopper di stagione.
Il twist in più? Gli occhiali da sole dalle forme sinuose e dalla palette psichedelica inseriti per la prima volta in collezione e realizzati in licenza da Castellani, azienda leader nel settore dell’eyewear. A chiudere il défilé la terza musa Manila Grace, la splendida Elena Santarelli con un maxi dress gipsy chic a macro balze, con spalline sottili e profondo scollo a V, rosa ciclamino in perfetto stile Manila Grace.
Lo show di Manila Grace vuole celebrare la donna nella sua completezza e poliedricità come commenta l’A.D. Enrico Vanzo “Manila Grace si rivolge ad una donna contemporanea e multitasking. Le nostre madrine ne sono l’emblema, donne molto differenti ma carismatiche e determinate come coloro che scelgono il nostro brand. Abbiamo voluto presentare la collezione a Milano perché simbolo della ripresa e della ripartenza. È infatti in questa città che è stata ambientata la nostra ultima campagna stampa perché crediamo molto nella forza trainante di questa capitale del business. Ma è all’Italia e in generale al gusto italiano e alle bellezze del Belpaese che ci ispiriamo per realizzare le nostre collezioni che sono da sempre inclusive e versatili”.
In omaggio e in supporto della giornata contro la violenza sulle donne, inoltre, Manila Grace ha creato il primo NFT live, dando vita ad un’opera digitale durante il suo Fashion Show.
Questa creazione "non tangibile" sarà messa all'asta sulle principali piattaforme di vendita (rarible.com/ opensea.io), dove il ricavato sarà completamente devoluto in beneficenza all’Associazione Cerchi D’Acqua che da più di vent’anni lotta per contrastare la violenza sulle donne e le conseguenze che questa comporta sul benessere psicofisico degli attori coinvolti e delle loro relazioni.
Per
Maggiori Informazioni: www.manilagrace.com