Camomilla Italia ha
intrapreso da anni un percorso per rendere meno gravoso
l’inquinamento della moda e il suo impatto sull’ambiente.
Un’azione che parte da tutte le sedi dell’azienda passando per i
poli produttivi gestiti in maniera diretta per poi arrivare ai punti
vendita. Gli interventi strutturali comprendono l’installazione di
erogatori con depuratori d’acqua per eliminare il consumo della
plastica , l’adozione di sistemi di monitoraggio dei consumi
aziendali attraverso l’utilizzo della stampa protetta per
ottimizzare lo spreco della carta, la selezione di parte dei
materiali utilizzati nelle attività di ristrutturazione dei negozi
in base a criteri di sostenibilità e l’utilizzo di materiale
ecosostenibile per la realizzazione di allestimenti presenti nei
punti vendita.
L’azienda dal 2020 ha poi sostituito i
tradizionali cataloghi per sostituirli con cataloghi digitali per
contenere il consumo di carta reale perseguendo la tutela e la
salvaguardia dell’ambiente. Camomilla Italia privilegia per questo
il coinvolgimento di aziende che, oltre alla qualità del prodotto,
garantiscano precisi standard ambientali, etici e di sicurezza.
Un’attenta selezione dei fornitori ha infatti consentito al marchio di ridurre gli impatti ambientali già per la stagione P/E 2021, grazie all’utilizzo per il 28% di materiali di componente naturale come il lino, la paglia, il cotone, la seta, il bambù, la carta, la tela, e la raffia.
Camomilla Italia propone anche Collezioni che limitino l’impatto ambientale e che accrescano il ciclo di vita del prodotto. Per questo dalla prossima stagione A/I 2021-22 il Brand introduce ReMix, la sua prima Collezione di Upcycling che, andando a reinserire i capi invenduti in collezione, riduce del 20% la produzione. Dare una seconda chance ai capi significa ripensarli in un’ottica moderna e contemporanea, cercando di andare a svelare nuove potenzialità e uno stile inesplorato. Attraverso ReMix, Camomilla Italia vuole esprimere una nuova visione, riproporre elementi del passato per rivederli al meglio.
Per la realizzazione delle etichette interne dei capi “Made in Italy” viene utilizzato il raso riciclato con GRS certificato, inoltre parte delle stampe acquistate sono dotate di certificazione GOTS (Global Organic Textile Standard). Oltre al prodotto, fondamentale l’attenzione al packaging, Camomilla Italia ha riprogettato le confezioni dei capi aumentando fortemente l’uso delle materie prime riciclate, oltre alle confezioni totalmente riciclabili. I packaging Camomilla Italia optano infatti all’utilizzo di materiali riciclati, puntano verso la riduzione o quasi totale eliminazione dell’uso della plasitica, l’inserimento di polybag compostabili, la scelta di soluzioni 100% riciclabili o riutilizzabili.
Camomilla Italia inoltre è tra le aziende selezionate a partecipare alla Green Week, in scena a Parma: una manifestazione che vuole esplorare le molteplici declinazioni della green economy, dall’efficienza energetica all’economia circolare, dalla mobilità sostenibile e alla tutela ambientale, attraverso il contrasto ai mutamenti climatici e gli investimenti responsabili, ma anche passando per il rapporto tra cibo e natura e la riqualificazione urbana e non di meno il settore tessile.
Per Maggiori Informazioni: www.camomillaitalia.com/it