mercoledì 17 febbraio 2021

Tabinotabi: Il Brand di moda sartoriale "Made in Venezia"

Tabinotabi nasce a Venezia nel 2018 su iniziativa di Alessandra Defranza con l’obiettivo di realizzare un sogno: produrre capi d’abbigliamento di altissima qualità attraverso un tessuto naturale unico nel suo genere, realizzato con un sistema a circuito chiuso con un basso impatto ambientale.






Tabinotabi propone una linea di capi d’abbigliamento per la notte, utilizzabili con una certa disinvoltura anche di giorno, come ad esempio la linea di T-Shirt e di Pochette. Il Brand interpreta una vera e propria rivoluzione che va al di là della “moda” per approdare ad un concetto di sperimentazione e innovazione, coniugando sostenibilità e cura di sé.

Il Brand è rivolto ad una donna sicura e sensuale di se stessa, fortemente contemporanea, dal profilo Socio-Culturale elevato. Collezioni oltre il convenzionale, creazioni ibride che abbattono i confini “dell’abbigliamento” attraverso un’ibridazione coraggiosa e unica. I suoi pezzi, ispirati alla contaminazione artistica e stilistica, sono disegni iconici versatili, eleganti e casual al tempo stesso. La Collezione propone capi da donna e da uomo.

I capi sono interamente realizzati attraverso un processo produttivo all’avanguardia, brevettato, certificato ed esclusivo. Il sistema chiuso consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale, secondo un approccio ecologico che anticipa il domani. Il punto di forza è il suo speciale tessuto, ricavato da un’alga incorporata in una fibra di cellulosa naturale che conferisce a questo filato eccezionali virtù (ad esempio, aiutano la rigenerazione cellulare, proteggono la pelle dai radicali liberi, leniscono i pruriti e riducono le infiammazioni cutanee), perseguendo così una logica di benessere della persona che fa dello stile uno strumento e non il fine.

Il filato 100% vegetale, è prodotto nel pieno rispetto dell’ambiente, attraverso un processo che tutela la corretta rigenerazione delle alghe rispettando l’ambiente: la raccolta delle alghe avviene infatti tramite un sistema selettivo, ovvero senza rilascio di rifiuti chimici, che rimuove solamente la parte in grado di generarsi nuovamente. Un approccio innovativo che nasce, non a caso, proprio a Venezia, città tanto bella quanto fragile che risente in modo massiccio degli effetti disastrosi del cambiamento climatico e che, come tale, va maggiormente tutelata.

Per Maggiori Informazioni: www.tabinotabi.com