venerdì 13 novembre 2020

Fattoria Mantellassi: 60° Anni di grandi successi!

Correva l'anno 1960 e in Maremma l’agricoltura attraverso la Riforma Agraria, stava cambiando grazie alle opere di bonifica che avevano trasformato quei terreni un tempo paludosi in zone fertili.


Ezio Mantellassi, capostipite di quella che oggi è un’azienda vinicola di successo, quel momento rappresentò invece una scelta per andare controtendenza. Lui stesso lo racconta così: “Una volta, avendo qualche soldo da parte, ero indeciso se comprare casa o comprare terra. Ma te sei matto, mi disse il mio babbo, se cade una bomba la tira giù. La terra, invece… nel buco della terra io ci pianto l’olivo…”

Chissà, forse fu proprio questa saggia spiegazione a chiarire le idee a Ezio tanto che, in quell’anno, con la moglie Silvana, prese la decisione di lasciare l’attività di albergatore sulla riviera Ligure e di tornare in Maremma. E’ così che comprano il podere “La Banditaccia”, per piantarci la vigna. La forza di volontà che li aveva accompagnati anche nell’attività ligure era più viva che mai e, con lei, era tornata anche la grande la vecchia passione per il vino. Sì, perché, i “vecchi” Mantellassi, originari del pistoiese, erano stati sempre dediti all’attività di potini e di innestini, oltre che gestori di una piccola trattoria.

Il ritorno di Ezio in Maremma segnò un periodo di grande lavoro, di fatica, di sacrifici “Quando sono venuta qua - racconta la signora Silvana - non era mica così. C’era la casa vecchia, non c’era né la luce né l’acqua in casa e a dormire si andava con la candela…Io avevo sposato l’albergatore, mica il campagnolo, ma mio marito ha saputo coinvolgermi in tutto”.

Ezio purtroppo oggi non c’è più ma, a prendere in mano le redini del glorioso passato sono stati i figli, Giuseppe e Aleardo, oltre alla sempreverde mamma Silvana. I primi quattro ettari di vigneto sono diventati ben 215, distribuiti su alcuni dei tanti colli della Fattoria Mantellassi. Tanti i vitigni, dal Sangiovese all’Alicante, al Cabernet, Sauvignon, Morellino, Merlot, ma anche Malvasia Nera, Ciliegiolo, Trebbiano Toscano, Vermentino Bianco, all’Ansonica, allo Chardonnay.

A predominare è la coltivazione del Sangiovese, vitigno base del Morellino di Scansano DOCG, etichetta di eccellenza dell’azienda di Magliano in Toscana. Infatti, Fattoria Mantellassi è stata una delle prime aziende della zona a decidere di imbottigliare il Morellino di Scansano e fu anche una di quelle che lottò con grande determinazione per ottenere, nel 1978, il riconoscimento prima della DOC e poi, nel 2007, la riacquisizione della Denominazione di Origine Controllata e Garantita.

Il motto “Labor omnia vincit” che capeggia all’entrata della Fattoria, continua ad essere un monito importante per i fratelli Giuseppe e Aleardo, attuali proprietari. Sono loro a condurre direttamente tutti i settori: vigneti, cantina, commercializzazione, pubbliche relazioni, avvalendosi di uno staff di grande esperienza che, con loro, condivide i valori della tradizione senza tuttavia ignorare l’innovazione e le tecnologie più sofisticate che permettono loro di portare nel mondo l’alta qualità del “Made in Italy”.

Per Maggiori Informazioni: www.fattoriamantellassi.it