Un
progetto che dura ormai da tre anni, ma che nonostante il periodo d'
emergenza sanitaria non ha fermato, anzi …. Ha finalmente aperto il
primo store INI a Milano.
Un marchio che è anche il nome di un nuovo concetto e formato di degustazione di cibo di alta qualità, frutto della collaborazione dei due teorici del Food Design Italiano, Paolo Barichella e Mauro Olivieri, con gli imprenditori Federico, Andrea e Nicola Crespi. La vera festa d' inaugurazione del locale è stata solo rimandata, ma il servizio di Delivery è gia attivo!
Una
morbida e deliziosa crema custodita in una fragrante cialda che ne
preserva ed esalta tutto il gusto: in un boccone di 2,5 cm di lato,
gli INI concentrano l’intensità e la persistenza propria di un
piatto di alta cucina. Questi finger food “evoluti” nascono
dell’incontro di scienza, design, ricerca culinaria e, soprattutto,
sperimentazione dietro ai fornelli per trovare il giusto equilibrio
di sapori e consistenza. Obiettivo: assicurare un’esperienza di
degustazione piacevole e un elevato senso di appagamento e di
leggerezza.
L’idea
degli INI nasce da un' analisi condotta per i recenti Trend che vede
fondersi il momento dell’aperitivo con quello della cena. INI offre
ben 30 ricette che spaziano dalla delicatezza del pesce e delle
verdure fresche al gusto deciso delle carni selezionate e dei
formaggi Italiani, fino ad arrivare alle golose creme dolci. Paolo
Barichella, mente empirica, ha definito dimensione e volumetria delle
cialde sulla base dei principi dell’antropometria
del cibo; Mauro Olivieri, anima estetica, ha interpretato i numeri in
chiave creativa e, ispirandosi
all’arte musiva e seguendo le regole dell’ergonometria, ha
disegnato la “tessera INI”.
L’ambiente
principale della boutique è dominato da tre totem refrigerati che
“custodiscono” le cialde e le creme
pronte per creare gli INI. Le creme arrivano nel negozio in
vaschette, confezionate in atmosfera protettiva,
per essere poi trasferite in sac à poche. In pochi istanti le cialde
sono riempite e inserite nelle scatole
da 4/8 pezzi, nel formato piccolo, e da 16/24 pezzi in quello grande.
Nel
progetto INI convergono percorsi che difficilmente tendono a
incrociarsi: quello del food design di Paolo
Barichella e Mauro Olivieri, e quello della moda di Andrea Crespi, e
quello - forse il più sorprendente - industriale dei cugini Federico
e Nicola Crespi, terza generazione alla guida della storica azienda
di metalli non
ferrosi Mario Crespi.
Tutto
parte da un incontro di Mauro Olivieri con Federico Crespi e Andrea
Crespi nel 2014 in un luogo inusuale,
lontano dal mondo del business: l’ex convento della Certosa di
Avignana, in Piemonte. Qui partecipano
a un seminario di tre giorni dedicato all’etica d’impresa e, tra
i relatori, interviene anche Carlo Petrini.
La testimonianza del fondatore di Slow Food stimola l’interesse di
Federico e Andrea che lasciano Avignana
con in testa il pensiero di un’iniziativa nel mondo del cibo e
salvato nello smartphone il numero di Mauro.
Da
lì a poco l’idea “disruptive” e l’avvio della collaborazione
che vede coinvolti anche Paolo Barichella e Nicola
Crespi. Ciascuno dei cinque founder di INI contribuisce con le
proprie specificità: da un lato know-how
e spirito imprenditoriale, dall’altro le profonde competenze nel
mondo del food design. A completare il team di lavoro arriva poi il
giovane Paolo Lumini. Laureato in all’Università degli Studi di
Scienze Gastronomiche di Pollenzo e specializzato nella ricerca e
sviluppo di nuovi prodotti, è il project manager
di INI.
Per
Maggiori Informazioni: www.inifood.it