I
principi Guglielmo Giovanelli Marconi, ex ufficiale di Cavalleria,
nipote dell’inventore della radio (Guglielmo Marconi), e il
principe Fabrizio Caracciolo Duca di Brienza, insieme al conte
Gerardo Gaetani d’Aragona di Laurenzana dell’Aquila, saranno in
Giuria il prossimo 19 Dicembre presso il Crowne Plaza Hotel di Roma,
per scegliere le tre Miss vincitrici del Casting Nazionale di Miss
Italia, la prima delle quali sarà “Miss 365”.
Oltre a loro presidierà in Giuria: Fabiana Sera, conduttrice radiofonica e rappresentante del mondo Curvy e Chiara Natalucci, Casting Director delle serie e dei film della Lux Vide. “Il lato più appassionante del mio lavoro - spiega - consiste nel capire quando mi trovo davanti ad un talento e nell’aiutarlo a dimostrare di esserlo”.
I
tre presidenti, oltre che per le loro caratteristiche nobiliari, sono
noti per le loro attività professionali. Il principe Fabrizio
Caracciolo, pur appartenendo ad una famiglia contraddistinta da 1000
Anni di nobiltà, ha sempre lavorato nel Cinema Internazionale come
arredatore e costumista con grandi registi in film come “Amadeus”, “Sandokan” di Sollima, il “Padrino 2” di Coppola, “I
Quattro Moschettieri” della Dysney e tanti altri lavori. Il conte
Gaetani D’Aragona, appassionato di fotografia fin da giovanissimo,
ha lavorato per alcuni anni tra Londra e il Centro America. Oggi è
un fotografo free lance, collabora con Gianmarco Chieregato e con
Agenzie Internazionali di comunicazione.
“La
prima miss degli 80 anni di Miss Italia - ha dichiarato Patrizia
Mirigliani - avrà l’onore di essere designata da una giuria con
tre presidenti straordinari e con giurati d’eccezione per
competenza e rappresentatività. Miss Italia si fa sempre più
bella: la sede del casting e la giuria non sono state scelte a caso.
Le vincitrici saranno premiate in un modo elegante e regale nel segno
della corona, simbolo del concorso. Guardando questa nostra storia,
che appartiene a tutti, rendiamo omaggio anche alle miss appartenenti
al mondo dell’alta aristocrazia, da Isabella Valdettaro, Miss
Italia del 1951, a Michela Rocco di Torrepadula (Miss del 1987), alla
contessina Giada De Blanck e ad altre che in questi decenni hanno
preso parte al concorso. Inoltre - ha concluso la Patron - in
controtendenza con quanto sta avvenendo in altri concorsi
internazionali di bellezza, offriamo posti d’onore nelle nostre
giurie alle figure maschili. Non ci appartiene l’ondata solidale
che strumentalmente si lega al movimento #Metoo. ma che rischia di
catapultarci in una nuova deriva oscurantista”.
La
“Prima Miss dell’Anno” è un' appuntamento tradizionale di Miss
Italia ed aperto a tutte le candidate di età tre i 18 a 30 Anni,
mogli e mamme, atlete delle più diverse discipline dello sport,
ragazze senza distinzioni o discriminazioni di taglie e di misure.
Il
gruppo più numeroso in arrivo a Roma è quello del Lazio con 270
ragazze la Lombardia si presenterà con 170, 100 rappresenteranno sia
la Puglia che la Sicilia, il Veneto 80 la Toscana 70: guidano il
secondo gruppo con Piemonte e Emilia Romagna 65, mentre con numeri
leggermente inferiori seguono tutte le altre regioni.
Per
Maggiori Informazioni: www.missitalia.it