Il
Video-Spot “Insieme per la moda Etica” nasce nell' ambito di un'
ambizioso progetto “SeTeMoralia”, acronimo di Settore
Tessile-Moda
etica, ideato tre anni fa dall’ Associazione Cittadinanza
Aziendale,
con sede al Centro Direzionale di Napoli.
I singoli interventi che si susseguono nel video - tutti rigorosamente senza marchi commerciali - toccano gli aspetti più disparati della Moda, con un accento sulle conseguenze per la salute dei consumatori e del pianeta.
L'
apertura dello spot, è affidato alla Fiorentina Silvia Bulgarelli
di H-Earth, a proposito della presenza di metalli pesanti
e formaldeide nel ciclo produttivo del Tessile
tradizionale, la staffetta passa alla Barese Ivana Pantaleo di
Nana’e'el by Nanaaleo che propone il recupero delle
tradizioni tessili naturali. In attesa che ciò accada, c’è già
chi produce in fibre organiche, unendo l’esigenza di offrire
abbigliamento in cotone biologico - coltivazione assente in Italia -
con il commercio equo e solidale, come la cooperativa piemontese
Raggio Verde che al Video-spot partecipa attraverso la voce di
Monica Camperi. Ed è proprio dal Piemonte che giunge il
contributo maggiore all’iniziativa, per numero di interventi: a
Monica Camperi, si uniscono infatti i Torinesi Silvia
Cuatto (Bioatmosfere) con il suo appello a
favore della moda animal-free e di Stefano Bonaventura
(Quagga) che lo completa suggerendo, per i soprabiti,
l’alternativa del poliestere riciclato, da lui già collaudata,
così da alleggerire in modo tanto creativo quanto innocuo le
discariche e ripulire l’ambiente. Infine, conferma la propria
presenza nello spot il tandem Brianzolo composto da Simona Donadio
e Carlotta Redaelli, socie di Made for Change e
paladine dell’acquisto consapevole, che al pubblico reiterano
l’invito a leggere sempre l’etichetta dei capi, prima di
acquistarli, per accertarsi su origine e composizione.
Il
Video-Spot è giunto alla sua II edizione, con un numero doppio di
aziende partecipanti. Nel 2012 è stata fondata la Cittadinanza
Aziendale con l’obiettivo
di
diffondere
in
Italia
una cultura
della Responsabilità sociale d’impresa e l’adozione del Bilancio
di sostenibilità, il documento che
rendiconta gli impatti sociali
ed ambientali del Business.
