mercoledì 2 dicembre 2015

Pirelli: Svelato il nuovo Calendario Pirelli 2016

Nella suggestiva Roundhouse, il templio del Rock negli Anni' 60 di Londra, è stato presentato il nuovo Calendario Pirelli 2016.

Per la sua 43° edizione il Calendario volta pagina, affidando questa nuova edizione ad una delle più celebri Fotografe e ritrattiste Americane, Annie Leibovitz, che ha realizzato gli scatti lo scorso Luglio in uno studio di New York. Annie Leibovitz aveva già realizzato il Calendario Pirelli nel 2000, immortalando le danzatrici del corpo di ballo del coreografo Mark Morris. Le protagoniste del nuovo Calendario sono 13 donne che nel Mondo hanno saputo raggiungere traguardi importanti, non solo professionali ma anche sociali, culturali, sportivi ed artistici.


L’attrice Yao Chen, prima ambasciatrice Cinese dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), la Top Model Russa Natalia Vodianova, fondatrice dell’organizzazione filantropica Naked Heart Russia, la produttrice Kathleen Kennedy, Presidente di Lucasfilm e tra le figure più rilevanti di Hollywood, la collezionista d’arte e mecenate Agnes Gund (ritratta con la nipote Sadie Rain Hope-Gund), Presidente emerita del MoMA, la tennista Serena Williams, numero uno del mondo, l’opinionista, critica e scrittrice Fran Lebowitz, la presidente di Ariel Investments Mellody Hobson, impegnata in progetti filantropici a Chicago, la regista Ava DuVernay, nota per aver diretto, tra gli altri, il film candidato all’Oscar 2015 "Selma La Strada per la Libertà", la Blogger Tavi Gevinson, fondatrice del Blog Style Rookie e del magazine online Rookie; l’artista Iraniana di arte visiva Shirin Neshat, l’artista, musicista e performer Yoko Ono, la cantante Patti Smith, tra le più grandi protagoniste della musica rock; l’attrice e comica Amy Schumer.

Queste donne rappresentano dei percorsi professionali molto diversi, e attraverso le immagini di Annie non ci sono nudi, così come già avvenuto nei primi Calendari degli Anni ’60 o, più recentemente, con il Calendario di Peter Lindbergh del 2002, di Patrick Demarchelier del 2008 e di Steve McCurry del 2013.

Il Calendario del 2000 è stato un esercizio nella fotografia del nudo. Si trattava di un concetto semplice - spiega Annie Leibovitz - Nel 2016 abbiamo fatto qualcosa di completamente diverso, ma allo stesso tempo semplice. E’ il classico set di ritratti in bianco e nero scattati in studio”.


Quando Pirelli mi ha contattato, mi hanno detto che desideravano intraprendere un percorso diverso rispetto al passato. Hanno suggerito l’idea di fotografare donne che in qualche modo si sono distinte. Ci siamo trovati d’accordo e l’obiettivo successivo è stato quello di essere molto diretta. Volevo che le fotografie mostrassero le donne esattamente come sono, senza artifici. Sono una grande ammiratrice delle attrici comiche. Il ritratto di Amy Schumer ha aggiunto un po’ di umorismo. E’ come se non avesse ricevuto la nota in cui le si diceva che poteva non spogliarsi”.


Per Maggiori Informazioni: www.pirellicalendar.com


© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi (Foto Esclusive per Moda Glamour Italia)