Nella
suggestiva cornice dell' azienda Antolini di Sega di Cavaion (Vr) si
è svolta l' Antolini Stone Week una settimana interamente dedicata
all' interessante ed affascinate mondo delle pietre naturali, dove è
stata presentata la Mostra “Prelude”.
Prelude è stata inaugurata lo scorso Giugno all' interno di una prestigiosa Galleria d' Arte Contemporanea situata nella città Capitolina, giungiendo così a Verona, nelle sede di Antolini come una tappa fondamente per un racconto che si concentra e si basa sulla forza energetica che emana la pietra stessa.
Una riflessione decisamente profonda sulla natura e sul fare Arte, che Antolini è orgoglioso di sostenere presentando la ricerca del Gruppo Duskmann, un movimento nato dalla passione di persone che condividono la stessa visione di stile in cui vengono uniti e integrati “arte e design”. Visitando la mostra e ammirando le varie opere d' arte presenti si viene catturati dal “cuore pulsante” di un Diaspro Rosso (una pietra proveniente dalla Sicilia, con dimensioni sorprendenti) un elemento cardine attorno a cui si aggrega la materia artistica.
Questo oggetto plasmato dalla natura stessa, possiede una propria vita, sprigionando energie capaci di feconde contaminazioni tra le diverse discipline. Dal ritmo naturale del “battito cardiaco” si declinano le combinazioni variabili di diversi elementi a rappresentazione della “natura delle cose”, sempre mutevole e dotata di differenze variabili. Alla visione di quest' opera, l' individuo rielabora nella propria mente le diverse parti dei quadrati che appaiono dunque chiaramente interscambiabili e liberamente componibili. Questa inaspettata possibilità, che apre a nuovi scenari di creatività e immaginazione, rende protagonista la pietra e le sue narrazioni mutevoli in chiave artistica.
Dalle cornici - accate a mano con tecniche utilizzate sin dai tempi antichi - allo scrigno che ospita le fotografie, sino al retro del quadro in cui è incastonato un vero frammento di diaspro rosso, e ancora alla parte frontale - composta dall’autentica a foglio lucido e protetta da un vetro a bande trasversali con tonalità diverse - il tutto esprime un mix sapiente di cura ed eccellenza di ogni dettaglio. Nella pietra batte un cuore naturale. Ogniugno di noi è chiamato a riflettere su che visimanete apprende ammirando questo capolavoro della natura. La mostra è stata realizzata e curata personalmente da Daniele Cavalli ed Edoardo Dionea Cicconi.
Per Maggiori Informazioni: www.duskmann.com - www.antolini.com
Prelude è stata inaugurata lo scorso Giugno all' interno di una prestigiosa Galleria d' Arte Contemporanea situata nella città Capitolina, giungiendo così a Verona, nelle sede di Antolini come una tappa fondamente per un racconto che si concentra e si basa sulla forza energetica che emana la pietra stessa.
Una riflessione decisamente profonda sulla natura e sul fare Arte, che Antolini è orgoglioso di sostenere presentando la ricerca del Gruppo Duskmann, un movimento nato dalla passione di persone che condividono la stessa visione di stile in cui vengono uniti e integrati “arte e design”. Visitando la mostra e ammirando le varie opere d' arte presenti si viene catturati dal “cuore pulsante” di un Diaspro Rosso (una pietra proveniente dalla Sicilia, con dimensioni sorprendenti) un elemento cardine attorno a cui si aggrega la materia artistica.
Questo oggetto plasmato dalla natura stessa, possiede una propria vita, sprigionando energie capaci di feconde contaminazioni tra le diverse discipline. Dal ritmo naturale del “battito cardiaco” si declinano le combinazioni variabili di diversi elementi a rappresentazione della “natura delle cose”, sempre mutevole e dotata di differenze variabili. Alla visione di quest' opera, l' individuo rielabora nella propria mente le diverse parti dei quadrati che appaiono dunque chiaramente interscambiabili e liberamente componibili. Questa inaspettata possibilità, che apre a nuovi scenari di creatività e immaginazione, rende protagonista la pietra e le sue narrazioni mutevoli in chiave artistica.
Dalle cornici - accate a mano con tecniche utilizzate sin dai tempi antichi - allo scrigno che ospita le fotografie, sino al retro del quadro in cui è incastonato un vero frammento di diaspro rosso, e ancora alla parte frontale - composta dall’autentica a foglio lucido e protetta da un vetro a bande trasversali con tonalità diverse - il tutto esprime un mix sapiente di cura ed eccellenza di ogni dettaglio. Nella pietra batte un cuore naturale. Ogniugno di noi è chiamato a riflettere su che visimanete apprende ammirando questo capolavoro della natura. La mostra è stata realizzata e curata personalmente da Daniele Cavalli ed Edoardo Dionea Cicconi.
Per Maggiori Informazioni: www.duskmann.com - www.antolini.com
