venerdì 26 settembre 2014

Milano Moda Donna: Alessandro Dell’Acqua P/E 2015

Bricolage Bohémien; Alessandro Dell'Acqua per la Collezione P/E 2015 va a contaminare, sperimentare, sovvertendo, affinando senza alcuna sosta una scrittura di stile a dir poco sorprendente e personale dove il gesto punk dell'appropriazione, la pratica situazionista del collage che solo in apparenza balzano di elementi dissonanti che si trasformano in una idea di eleganza spontanea e noncurante.

Il carattere è nelle frizioni, evidenti e mai sedate, l'esprit nello sprezzo delle regole e anche delle gerarchie. A fare da cornice, il gusto innegabilmente italiano per una sensualità fatta di materia e di colore, il piacere della carnalità sofisticata.

La Collezione viene costruita in cut-up: incastrando dei preziosismi e anche dei pragmatismi, giocando con le apparenze e contraddicendole. Militare e Couture, opulento e pragmatico, giorno e sera, maschile e femminile, severo e languido si combinano, alternano, incastrano seguendo piani dettati solo dall'istinto, dal desiderio di giocare con l'estetica, così, per il gusto di farlo, senza troppo pensare.

Pietre preziose che vanno ad accumularsi, in forma di broche, sul pullover borghese, disegnano imbracature usate  sulle camicie di organza dal taglio maschile, che percorrono i profili delle gonne longuette. Nulla è come può sembrare:  le piccole camicie che vengono indossate con le gonne sono degli abiti, il cappottino dalla fermezza marziale è indossato come un vestito.

Tutto scintilla: paillette vivide che brulicano sul macramè di gonne e blouson, ricami che vanno a creare dei  divertissement surreali. I pantaloni a vita alta con un piglio mascolino che si alternano a piccoli top indossati su gonne di pizzo, mentre i tartan vanno a moltiplicano sull'organza. La silhouette verticale ha il fulcro sul punto vita, che sottolinea il segno forte delle robuste cinture di cuoio incrostate di pietre e cabochon.

I materiali sono fermi, dai pesi variabili: cotone macintosh, organza, sigaline, tele di juta leggere, in una gamma di cipria, verde vivo, verde militare, cuoio, nero, con tocchi di rosso. Elemento di disturbo, sono le scarpe contraddicono l'immagine ristabilendo gli equilibri: surreali e opulenti sabot sia in duchesse che pelle dai fiocchi ipertrofici in colori come bordeaux, verde, senape.

Per Maggiori Informazioni: www.alessandrodellacqua.com