La sensualità languida del fluido che va ad invadere il corpo della donna che, avanza sprigionando tutta la sua splendida femminilità. È purezza, è rigore, è l’idea di una bellezza acerba che con grandissima naturalezza sa conquistare tutti i sensi.
Le linee sono pulite e allo stesso tempo rigorose; gli abiti nascono per sottrazione, dettaglio architettonico, in modo da svelare il corpo, in un accenno di sensualità. Le stampe come anche i ricami di cristalli colorati vanno a disegnare nuotatrici d’altri tempi. Linee rette, tratteggiate o anche piene, le quali rievocano le corsie delle piscine. I lacci come anche i nastri vanno a decorare gonne e anche coulotte anatomiche. I tessuti sono strutturati come gazar e anche organza, senza per questo rinunciare alla trasparenza.
Un vortice d’acqua, un vortice d’aria: che grazie al suo movimento circolare sboccia la stampa anemone. Il fiore ruota e si alterna a fantasie che disegnano tuffatrici, dà vita alle creazioni in scuba. Aderente al corpo, come fosse una seconda pelle, il neoprene va a mescolarsi ai tessuti più fluidi come il georgette… Creando così uno splendido contrasto fra rigidità e morbidezza.
Twin-set e coulotte in maglia di seta, hanno un colore pieno; spezzato da linee di color pastello, in una geometria che ci ricorda i costumi olimpionici. Mini visoni rasati lavorati a rilievo con decoro nuotatrici, che vengono indossati come un accappatoio a bordo vasca.
I colori usati in questa collezione sono: azzurro piscina, arancio, nero, azzurro cielo, sabbia e cipria.
I lacci fatti in gros-grain pastello altro non sono che le stringhe di scarpe open toe, in duchesse colorata. I sandali Baby Jane hanno una fascia in pelle, racchiusa in un morbido nodo di duchesse con colori a contrasto. Il rigore assoluto nelle forme delle borse: beauty case dal volume ridotto con zip e manici, doctor bag e forme a cesta. Tutte nei colori e anche nelle fantasie di Collezione.
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