Imec e Lycra: Presentano la loro indagine sull’ Underwear

Imec e Lycra hanno indagato sui desideri delle consumatrici Italiane per quel che riguarda l’intimo. Il responso è inequivocabile: in tempo di crisi le donne, sotto il vestito, vogliono tutto, partendo dal Comfort, la praticità, la moda, la seduzione, la valorizzazione della silhouette. E, a sorpresa, ecco anche che il fattore prezzo non è fondamentale.

La ricerca, che è stata ultimata alla vigilia del Salon International de la Lingerie di Parigi – tenutasi dal 19 al 21 Gennaio - è stata condotta in tutta Italia su un campione di 1382 donne con età compresa tra i 18 e i 64 Anni.

Un panel che si è rivelato esperto, consapevole, informato e che, a fronte della congiuntura, non intende fa sconti a niente e a nessuno. Ai capi intimi si richiede innanzitutto agio (40,7%), libertà di movimento (24,5%), sostegno (8,5%), ma anche seduzione e che siano di tendenza, importante per la fascia anagrafica compresa tra i 18 e i 34 Anni.

I difetti più insopportabili li troviamo per il capo stringa, che perda tenuta dopo vari lavaggi,  che si veda sotto i vestiti. Durante l’acquisto, il primo criterio di selezione è la funzione correttiva: l’intimo deve fare in modo di  mettere in risalto i punti di forza e minimizzare i difetti. Successivamente ecco il Comfort e solo in terza posizione il prezzo.

Più che denaro, le consumatrici sembrano non vogliono perdere tempo: infatti  per loro sono più interessanti le proposte che hanno una manutenzione Easy e che siano lavabili in lavatrice, senza bisogno di stirarle. E mentre sale il gradimento per quegli articoli contenitivi che risultino gradevoli a livello estetico, si rivela desiderabile per quasi la totalità del campione anche una maggiore personalizzazione delle "parti basse", che vengono progettate per le varie conformazioni fisiche, così come succede per il reggiseno.

Per Maggiori Informazioni: www.imec.it - www.lycra.com