lunedì 23 luglio 2012

Malìparmi: Collezione P/E 2013

L’ultima Collezione P/E 2013 di Malìparmi, presentata a Padova in anteprima solo ai pochi collaboratori vicini al marchio è chiamata: light, leggera e anche luce.

"Abbiamo sentito l’esigenza di privilegiare un rapporto più vicino e personale con i nostri collaboratori e di focalizzarci molto sul prodotto, enfatizzandolo nella sua cornice ideale, il nostro showroom. Abbiamo scelto una modalità molto intima per raccontare la collezione con concretezza emotiva" spiega Annalisa Paresi, Presidente di Malìparmi.

Quindi non è stata fatta una normale sfilata, ma bensì un racconto coinvolgente della stessa Collezione in un’ambientazione raccolto, dove le modelle hanno camminato lentamente tra il pubblico, che ha avuto la possibilità di apprezzare i tessuti, i ricami, le stampe e i singoli dettagli di ogni capo.

Una Collezione leggera negli oggetti, nei presupposti, nelle scelte, nelle espressioni attraverso le quali si manifesta tutta la passione, anima del nostro lavoro ed elemento coinvolgente per un pubblico che sente e legge tutto attraverso il cuore, talvolta inconsapevolmente” aggiunge Silvia Bisconti, Direttore Artistico di Malìparmi.

Gli abiti fragili hanno  tessuti impalpabili come gli chiffon colorati e sovrapponibili o anche le leggerissime organze lavate. Le pelli sono morbidissime intrecciate, decorate e tinte nello stile Malìparmi per le giacche “bad girl” da indossare con una grande borsa “crochet” e i nuovi sandali dal tacco grafico.

La silhouette è light, fatta di sovrapposizioni leggere, impalpabili, tessuti e maglie indossati l’uno sull’altra a creare multistrati preziosi: il segreto è l’”onion concept”, ovvero il vestirsi a strati giocando con la leggerezza e le varie tonalità di colore.

I contrasti così cari a Malìparmi vanno ad accostarsi a morbidissime “pelli cattive”, a tessuti trasparenti e fragili. Le borchie di metallo di varie forme e dimensioni sono usate per ricamare jersey leggeri e per decorare sandali e borse. I pellami sono vissuti e tinti con effetti di metallo invecchiato nei toni dei vecchi gioielli come: l’oro satinato e l’argento fumé. Sia le spruzzature che le pennellature metalliche vanno a posarsi su cotoni usati per confezionare cappottini, pantaloni e borse, in modo da dargli un’aria vissuta agli oggetti appena nati.

I colori sono sia forti che intensi, i quali illuminano i toni neutri. I colori delle pelli del mondo si prestano ad una cartella colori ideali per alcune linee di tessuti leggeri o pellami morbidi: dalle pelli chiare e diafane delle donne del nord Europa scendiamo verso i colori più caldi delle donne mediterranee fino ad arrivare ai colori scuri ed intensi delle donne Africane. La protagonista è il rosso, in un tono decisamente denso e molto femminile, insieme al rosa forte e a un rosa più fragile, o accompagnato dall’azzurro intenso e anche dal verde giada. Colori puri che si possono accostare a lampi di colore, contrasti decisi, ma sempre naturali e mai invadenti.

Per Maggiori Informazioni: www.maliparmi.it