Le stampe fotografiche dei “Giardini d’Inverno”, vengono filtrate dai colori artificiali dell’obbiettivo, andando a trasformarsi in macro print che si avviteranno sugli abiti girando su se stesse; i vortici di stoffa vanno ad avvolgere e ridisegnare la silhouette della donna di Betterelli assumendo l’esprint di una modernissima Amazzone Floreale. La Collezione emana una sensualità glaciale, raccontate tramite patine di lamine e anche tramite effetti lurex, i quali si possano sui tessuti come se fossero rugiada.
I vortici di stoffa si alternano dei tagli fluidi e drappeggiati che si rivelano, sul corpo, degli inaspettati scolli e anche degli splendidi spacchi; sono molto particolari le lavorazioni di filicoupè goffrati e tagliati in rovescio che danno luogo a sfilacciati che ci ricordano, muschi e licheni i seta che si poggiano sul corpo. La Collezione si completa con alcuni pezzi in pelliccia che nelle varie lavorazioni e lunghezze partecipa alle dinamiche dei vortici, come ad inseguire i vari versi del pelo con particolari effetti di luce.
I tessuti usati per questa collezione sono: i rasi di seta stampaty, cady, lane spalmate o anche con inserti di lurex, i tessuti jacquard lavorati in degradè di colore, coupè con motivi floreali e usati al rovescio, in modo da rivelare giochi e anche texture di filo che vanno a ricalcare come pixel o scomposizioni, i vari passaggi di colore delle stampe. I colori usati spaziano: dal testa di moro al blu notte e al prugna, dai rosa ai punti accesi dei blu e dei fucsia che interpretano le stampe e i degrade' declinati nei vari toni.
Per Maggiori Informazioni: www.silviobetterelli.it
