La Stilista è cresciuta con quelle immagini e quei colori, continuando a sognare il giorno in cui avrebbe indossato quegli splendidi abiti. Così ad oggi, ogni volta che crea un capo continua a pensare a quanto lo desidera. La Sfilata va ad aprirsi con degli outfit, decisamente eleganti quali: pantaloni a vita alta, gonne lunghe ad A le quali sono spezzate da un profondo taglio verticale, maxi cappotto con impunture che vanno a creare lievi fessure; i capi sono stati realizzati in tessuti pesanti, che vanno a delineare una silhouette precisa, allungata, asciutta, e sono abbinati a dei micro pull in cashmere oltre a dettagli Luxury, quali manicotti e colli in pelliccia o gilet in cavallino profilato in nappa.
Le linee appaiono pulite sobrie ed eleganti, anche negli accostamenti dei colori, dove la stilista va a mescolare i grigi, l’ebano e i toni bruciati mescolati insieme, i quali vengono interrotti da flash di color arancio trovati su un abito e top in crepe de chine i quali sono movimentati da un nodo o da un contrasto di colore; le pellicce sono costruite su patch wok di pelli preziose, sdrammatizzate da frammenti di pelli a taglio vivo, come se dovessero essere ancora cucite. Una sobria tuta in cady color ebano ci svela una profonda scollatura sulla schiena e trattenuta da un nodo, lasciando spazio a d una serie di uscite colorate ma con tonalità pastose. Un abito che appare casto, scandito da rigorose pieghe, ci rivela poi un sedicente taglio verticale con un doppio colore; così anche il pantalone in crepe di lana è abbinato al tono del cashmere puro avvolta da una stola di coyote naturale, lo stesso giallo è ripreso nella stola in volpe che va ad illuminare un total blocking carne; gli splendidi completi eleganti sono interrotti da un tailleur è composta da uno short e mini montgomery in panno di lana e mini dress, in uno splendido vede felce.
Per il capottino, in cavallino color polvere e carne, è portato sulla pelle nuda come un abito e una gonna dalla linea da A, vanno ad esprimere in una totale semplicità il lusso di forme geometriche, quasi scontate di cui vediamo protagonisti sia la materia che il colore; i maglioni in cashmere a coste, sono percorsi da righe d Swarovski in tono, vengono indossato con stole in colpe dal taglio vivo dello stesso colore: svelando un lato easy chic di una donna ce vive tra tradizione e trasgressione, il rigore di questo outfit viene smorzato da romantici dolcevita in lurex con tonalità che vanno dal pastello e bronzo che vanno ancora a sottolineare un dualismo di personalità di questa donna, la quale osa con abiti in maglia a coste in lurex degradé con colori che vanno dall’oro al bronzo e dal rosa al bordeaux.
Per il finale vediamo protagonisti degli splendidi mini top, in seta con nuance polverose cosparsi da maxi cristalli, oltre a mini pull e abiti che vi ricorderanno le felpe, in oerganza intagliata à jour incristata da frammenti di cristallo; le vite vengono segnate da cinture in cuoio colorate le quali vengono illuminate da una placca in metallo in oro rosa, avvitata da bulloni argentati; L’oro e il rosa lo ritroviamo anche sui bracciali con superficie mossa, letta in trasparenza grazie anche ad applicazioni in plexi trasparente, gli accessori per la seconda stagione sono realizzati tramite la collaborazione con Gianvito Rossi, il quale ha disegnato la Collezione Jo No Fui, dove troviamo uno stivale e una decolletè in camoscio che riportano le stesse nuance della collezione
Per Maggiori Informazioni: www.jonofui.it
